Sulla terra è la volgarità che è immortale.
Nella storia il senso di annientamento è sempre preparato da una degenerazione interna, da una diminuzione della vita. Solo allora un trauma esterno pone fine al tutto.
Nulla è volgare di per sé, ma siamo noi che facciamo la volgarità secondo che parliamo o pensiamo.
Ricordatevi sempre che volgare, oscena, insostenibile è la volgarità della nostra patria.
Società totalitaria è il nome volgare di quella specie sociale la cui denominazione scientifica è società industriale.
Gli amici volgari stanno insieme più nel divertimento che nella gioia dell'animo; così, quando si separano, restano tristi. Gli amici virtuosi stanno insieme più nella gioia dell'animo che nel divertimento; così, quando si separano, non hanno di che pentirsi.
Profondo è l'odio che l'animo volgare nutre contro la bellezza.
Un po' di volgarità sottolinea il talento.
Il pubblico mi ha seguito con affetto. Oggi, quando mi incontrano dicono sempre le stesse cose: quella televisione sapeva starti vicino, era gradevole e non volgare.
Per quel che riguarda il giornalismo moderno, non è affare mio difenderlo. Giustifica la sua esistenza attraverso il principio darwiniano della sopravvivenza del più volgare. Io ho soltanto a che fare con la letteratura.
Esistono in tutto due generi di scherzo: uno volgare, violento, vergognoso e osceno, e un altro elegante, urbano, ingegnoso e fine. Di questo secondo tipo sono intrisi non solo il nostro Plauto e la Commedia greca antica, ma anche i libri dei filosofi socratici.