L'aforisma di Carlo Dossi offre una profonda riflessione sulla natura della fiducia e dell'onestà nelle relazioni umane. Attraverso un'analogia semplice ma efficace, egli descrive il falso amico come l’ombra che ci segue quando c'è sole: presente in modo costante ed apparentemente indipendente da noi stessi. Questa immagine suggerisce una presenza insidiosa e poco affidabile; un compagno non autentico che esiste solo nelle circostanze favorevoli, scomparendo quando le condizioni cambiano o si impongono sfide più difficili. L'ombra è inevitabilmente legata alla luce del sole: in assenza di questa fonte luminosa e positiva, non può esistere da sola. In questo modo Dossi ci invita a considerare attentamente le persone che circondano la nostra vita quotidiana e ad interrogarci su chi tra loro è veramente presente per sostenerci anche nei momenti più buiosi.