I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi.— Carlo Dossi
I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi.
L'uomo che dice male delle donne dice male di sua madre.
Per quanto stolta una donna, un uomo c'è sempre che la vince in stoltizia - il suo amante.
L'amore e l'amicizia si escludono reciprocamente.
La nuova letteratura non può che essere umoristica. La scienza dubita, e così l'umorismo.
L'originalità in arte ha più spesso radice in difetti che non in virtù.
La libertà non è un elenco di comodità e diritti, ma azzardo di inoltrarsi in territorio vuoto.
L'audacia è figlia dell'ignoranza.
Solo i bambini che hanno un posto sicuro possono concedersi di correre dei rischi. Gli adulti sono meno audaci perché non si sentono mai al sicuro.
Contiene l'ammaestramento a usare l'intelligenza contro la fortuna, a saper cogliere l'occasione e a comportarsi audacemente, perché è meglio correre dei rischi che affondar nell'inerzia.
Gli eroi non hanno buon odore.
O la vita è una avventura da vivere audacemente, oppure è niente.
L'audacia mantiene male le promesse.
Questo è coraggio basato sulla confidenza, non audacia. Ed è confidenza basata sull'esperienza.
Tempo il nostro di agonia e d'avvento, ne sappiano i cristiani cogliere l'anima di verità e, secondando il soffio novatore dello Spirito, promulgarlo con carità audace. Il nostro tempo attende un arricchimento di umanità e un approfondimento di cristianità.
L'ardimento che entra nella sfera del temerario ha più di follia che di valore.