Le lettere d'amore si nutrono di lontananza.— Carlo Gragnani
Le lettere d'amore si nutrono di lontananza.
La paura si vince non col coraggio ma con una paura più grande. Tutti gli eroi ne fanno esperienza.
Il pessimista è uno che si è informato.
Le sale d'attesa degli ospedali non indicano prudentemente che cosa dobbiamo attenderci.
Ho sempre preferito le porte d'uscita a quelle d'ingresso.
La distanza a volte consente di sapere che cosa vale la pena tenere e che cosa vale la pena lasciare andare.
È sempre doloroso separarsi dalle persone che si conoscono da poco. Si può sopportare l'assenza di vecchi amici con animo sereno. Ma perfino una momentanea separazione da qualcuno a cui si è appena stati presentati risulta quasi insopportabile.
La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. È l'abisso che scinde orale e scritto.
Se un uomo sta lontano da sua moglie per sette anni, la legge presume che la separazione lo abbia ucciso; tuttavia stando alla nostra esperienza quotidiana, avrebbe potuto tranquillamente prolungargli la vita.
Un amico lontano è a volte più vicino di qualcuno a portata di mano. È vero o no che la montagna ispira più riverenza e appare più chiara al viandante della valle che non all'abitante delle sue pendici?
La presenza sminuisce la fama, mentre la lontananza l'accresce: le qualità perdono lucentezza se si toccano troppo, mentre la fantasia giunge più lontano della vista.
La lontananza sai è come il vento che fa dimenticare chi non s'ama.
Fugge lontano chi fugge i suoi.
Non so che darei per averti qui tra le mie braccia... Fuori il sole abbaglia; si sente il rumore del mare; in un vaso i gigli mandano un profumo acutissimo spirando; le cortine dei balconi ondeggiano come vele in un naviglio. Io ti chiamo, ti chiamo, ti chiamo.
La distanza è una grande promotrice dell'ammirazione!