In ogni amicizia c'è un segreto comune ignorato.
Vecchiaia: stanchezza che il riposo non elimina.
La paura si vince non col coraggio ma con una paura più grande. Tutti gli eroi ne fanno esperienza.
Malessere o non essere? Questo è il problema.
Un errore ripetuto frequentemente ha una grande forza di persuasione.
Mi scrive l'amica di Londra: "A giudicare da certi cimiteri ci sarebbe da pensare che noi trattiamo i nostri cari meglio da morti che da vivi.
L'amicizia è come il riciclaggio: a chi importa?
Il denaro si piange con un dolore più profondo di quello per gli amici o i parenti.
Nell'amico c'è qualcosa di noi, un nostro possibile modo di essere, il riflesso di una delle altre identità che potremmo assumere.
Ci sono tre tipi di amicizia: amicizia basata sul piacere; amicizia basata sull'interesse; amicizia basata sulla bontà.
L'anima libera è rara ma quando la vedi la riconosci: soprattutto perché provi un senso di benessere quando le sei vicino.
Quando si sta morendo di fame, c'è sempre un amico che ti offre da bere.
Una buona massima è: 'usa l'amicizia ma non usare i tuoi amici'.
Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà.
Platone è mio amico, ma mi è più amica la verità.
L'amicizia è una relazione disinteressata tra eguali; l'amore, una relazione abietta tra schiavi e tiranni.