Signore, dona pane agli affamati, e fame a coloro che hanno pane.— Catherine Doherty
Signore, dona pane agli affamati, e fame a coloro che hanno pane.
È un errore confondere preghiera e solitudine, dire che la solitudine mi è necessaria per pregare.
Il Signore chiama ad una montagna molto particolare. Una montagna che cresce secondo le sue parole.
La fame non vide mai pane cattivo.
L'appetito non vien mangiando, ma vedendo mangiare gli altri.
Uomo affamato, uomo arrabbiato.
La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.
Fame e freddo non fanno domande.
Per chi ignora l'appetito il primo morso della fame è al contempo una sofferenza e un'illuminazione.
Non si dovrebbe ritornare al cibo altro che quando lo stomaco chiama con insistenza soccorso.
Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Una tazza di caffè e una sigaretta, perché fare zazen? e da qualche parte c'è chi sta combattendo con spaventose carabine, le mani incrociate sul petto, le cinture appesantite dalle granate, in preda alla sete, alla fame, al terrore, alla pazzia.
Quanto pesa una lacrima? La lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.