L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.— Cesare Pavese
L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.
"È una stupida" dissi. Una donna innamorata è sempre stupida.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, amore, disillusione, destino, morte.
Ma morire è proprio questo - non più sapere che sei morta.
C'è qualcosa di più assurdo dell'amore? Se lo godiamo fino all'ultimo, subito ce ne stanchiamo, disgustiamo; se lo teniamo alto per ricordarlo senza rimorsi, un giorno rimpiangeremo la nostra sciocchezza e viltà di non aver osato.
Abbi cura di lasciare i tuoi figli ben istruiti piuttosto che ricchi, perché le speranze degli istruiti sono migliori del benessere degli ignoranti.
L'ignoranza è una fantasticheria e la fantasticheria curiosa è una forza.
Sarebbe difficile sconfiggere l'ignoranza senza la libertà scevra di paura di perseguire la verità. Dal momento che il rapporto fra paura e corruzione è tanto stretto, non può meravigliare che in ogni società in cui matura la paura, la corruzione si radichi profondamente in tutte le sue forme.
Il provincialismo è qualcosa di più dell'ignoranza. È ignoranza più una volontà di uniformità.
Quando ero ragazzino il mio vecchio parroco mi insegnava che i sacramenti sono otto: l'ottavo è l'ignoranza.
Gl'ignoranti hanno questo di comune con gli empi: quando sono nel profondo, disprezzano.
L'ignoranza è la causa della paura.
Di cento malattie, cinquanta sono prodotte per colpa, quaranta per ignoranza.
La verità diverte sempre gli ignoranti.
State attenti all'uomo di un solo libro.