Una donna innamorata è sempre stupida.
Dove c'è una bella ragazza è sempre il mio paese.
Bisogna osservare bene questo: ai nostri tempi il suicidio è un modo di sparire, viene commesso timidamente, silenziosamente, schiacciatamente. Non è più un agire, è un patire.
Uno di campagna è come un ubriaco. È troppo stupido per lasciarsela fare.
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
Il sesso è un incidente: ciò che ne riceviamo è momentaneo e casuale; noi miriamo a qualcosa di più riposto e misterioso di cui il sesso è solo un segno, un simbolo.
La donna impara a odiare nella misura in cui disimpara ad affascinare.
Le donne le perdonavano tutto, tranne la sua faccia.
Le donne rovinano ogni romanzo col desiderio di perpetuarlo in eterno.
La maggior parte delle donne vorrebbe vestire in modo fantasioso, ma guarda di traverso ogni donna che lo fa.
Nulla si trova così da ogni parte stomacoso, quanto una femmina sbardellata e sporca.
Come la seppia la donna si avviluppa nella dissimulazione e nuota a suo agio nella menzogna.
Non ci sono donne frigide. Ci sono soltanto delle cattive lingue.
Non si è ancor mai vista donna bella e stupida.
Una donna che amiamo raramente basta a tutti i nostri bisogni, e la inganniamo con una donna che non amiamo.
Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non le potete acchiappare perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono.