Agli scrittori piace soltanto la puzza dei propri stronzi.
Non c'è donna più bella di quella che passa sotto la tua finestra e un attimo dopo non c'è più.
La vita era davvero insopportabile, solo che alla gente era stato insegnato a fingere che non lo fosse. Ogni tanto c'era un suicidio o qualcuno entrava in manicomio, ma per la maggior parte le masse continuavano a vivere fingendo che tutto fosse normalmente piacevole.
La vita è profonda nella sua semplicità.
La vita mi faceva semplicemente orrore. Ero terrorizzato da quello che bisognava fare solo per mangiare dormire e mettersi addosso qualche straccio. Così restavo a letto a bere. Quando bevi il mondo è sempre lì fuori che ti aspetta ma per un po' almeno non ti prende alla gola.
Vi sono brave donne a questo mondo. Io ne ho conosciute perfino due o tre.
Uno scrittore è un uomo che con una musica gentile si tira vicino un lettore poi gli appiccica una frustata in faccia e questa frustata è salutare perché o fracassa una menzogna convenzionale o schianta in due un pregiudizio...
Per uno scrittore creativo, possedere la verità è meno importante di una sincerità emozionale.
Ci sono due specie di scrittori. Quelli che lo sono, e quelli che non lo sono. Nei primi forma e contenuto stanno insieme come anima e corpo, negli altri forma e contenuto vanno insieme come corpo e vestito.
I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
Gli unici scrittori impeccabili sono quelli che non hanno mai scritto.
Lo scrittore è essenzialmente un uomo che non si rassegna alla solitudine.
La cosa peggiore che può accadere a uno scrittore è non essere maturo per le sue stesse idee.
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.
Quando uno non riesce in nessun'altra cosa, di solito si mette a scrivere.
Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mai smesso di scrivere.