Un cuore amorevole è la saggezza più vera.— Charles Dickens
Un cuore amorevole è la saggezza più vera.
Caro, caro Natale, che hai il potere di ricondurci alle illusioni della fanciullezza, che ricordi al vecchio i piaceri della sua gioventù, che riconduci da mille miglia lontano il viaggiatore e il navigante al suo focolare, fra le pareti tranquille della sua casa!
Questo è un po' troppo, come disse la signora quando se la pigliava col pasticciere che le aveva venduto un pasticcio di carne tutto pieno di grasso.
Ci sono due stili nel dipingere ritratti: quello serio, ed il sogghigno.
È cosa giusta, ponderata e nobile che, se malattia e dolore sono contagiosi, non vi sia nulla al mondo di così irresistibilmente contagioso come il riso e il buon umore.
Ogni bambino che viene al mondo è più bello di quello che l'ha preceduto.
L'unico paese che ogni uomo ha il diritto di amare è quello dove vi è equilibrio di giudizi, giustizia fondata sulla saggezza, uno spirito libero, ed una mente temperata.
Lo stupido non perdona e non dimentica. L'ingenuo perdona e dimentica. Il saggio perdona, ma non dimentica.
Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.
Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
Tutto quello che può la nostra saggezza non è gran cosa; più essa è acuta e vivace più trova in sé debolezza e tanto più diffida di se stessa.
Nessun uomo è così stupido da non poter dare qualche volta un buon consiglio ad un altro, e nessun uomo è così saggio da non errare facilmente se non prende altro consiglio che non da se stesso. Colui che riceve insegnamento solo da se stesso ha uno sciocco come maestro.
È saggio mantenere un segreto, ma è stupido credere che altri lo facciano.
Non si riceve la saggezza, bisogna scoprirla da sé, dopo un tragitto che nessuno può fare per noi, né può risparmiarci, perché essa è una visuale sulle cose.
È già saggio chi capisce un uomo saggio.
No. È il grande inganno, la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti.