Un gioco di parole è una pistola all'orecchio, non una piuma per solleticare l'intelletto.— Charles Lamb
Un gioco di parole è una pistola all'orecchio, non una piuma per solleticare l'intelletto.
Niente mi rende tanto perplesso quanto il tempo e lo spazio, e niente mi preoccupa meno, perché non ci penso mai.
Un uomo che rifiuta le frittelle di mele non può avere un'anima pura.
I libri pensano per me.
Il maggior piacere che conosco è fare una buona azione di nascosto e vederla scoprire per caso.
Ogni uomo ha due compleanni: due giorni, almeno, ogni anno.
Le due parole più brevi e più antiche, sì e no, sono quelle che richiedono maggior riflessione.
Chi non dice nulla fa fronte a tutto. Una parola che vi sfugga, presa nell'ingranaggio sconosciuto, può trascinarvi interamente sotto non si sa quali ruote.
Le parole giuste al posto giusto, fanno la vera definizione dello stile.
La parola, la madre del pensiero.
Le parole suscitano affetti e sono il mezzo comune con il quale gli uomini si influenzano tra loro. Non sottovaluteremo quindi l'uso delle parole nella psicoterapia.
Nessuno, mai, riesce a dare l'esatta misura di ciò che pensa, di ciò che soffre, della necessità che lo incalza, e la parola umana è spesso come un pentolino di latta su cui andiamo battendo melodie da far ballare gli orsi mentre vorremmo intenerire le stelle.
Le famiglie delle parole assomigliano a quelle degli uomini. Alcune hanno origini illustri, altre hanno perduto il capostipite nella nebbia dei tempi, e c'è sempre la pecora nera che si guasta con le cattive compagnie.
La parola di un uomo è il più duraturo dei materiali.
Le parole volano gli scritti anche.
Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso. La parola è il più puro mezzo dell'arte.