Se i ricchi non sono felici, vuol dire che nessuno può essere felice.
La vocazione politica degli intellettuali risiede nello smascheramento delle bugie che sostengono il potere irresponsabile.
Le ricchezze non ti fanno ricco ma indaffarato.
Non è una vergogna diventare ricchi. Ma è una vergogna morire ricchi.
Se non otterrò nulla dalla casa del ricco, mi daranno qualcosa alla casa del povero. Coloro che molto possiedono spesso sono avidi; quelli che hanno poco sono sempre pronti a spartirlo.
La ricchezza copre tutto: la volgarità, la stupidità, l'ignoranza. È frutto non di doti speciali, ma di abilità che a volte accomunano il ricco e il criminale.
Un miliardario spesso non è che un povero uomo con tanti soldi.
Il ricco possiede la sicurezza di colui che non si sente in stato di inferiorità.
L'uomo molto ricco deve parlare sempre di poesia o di musica ed esprimere pensieri elevati, cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero ammirarlo per la sua ricchezza soltanto.
Il segreto della ricchezza, mezzeseghe, è uguale al segreto della comicità: i tempi!
Un buon sigaro e stare a occhi chiusi: questo è essere ricchi.
L'ambizioso deve sempre lottare contro la sue epoca con le armi dell'epoca. Nella nostra epoca si ha il culto della ricchezza e il nostro dio è l'oro. Per riuscire occorre la ricchezza, quindi ad ogni costo bisogna essere ricchi.