Degno di amicizia è chi ha dentro di sé la ragione di essere amato.
La pazienza è una volontaria e costante tolleranza di cose ardue e difficili a scopo di onestà e di utilità.
Le vere amicizie sono eterne.
È stupido strapparsi i capelli nel dolore, come se la pena fosse diminuita dalla calvizie.
Il loro silenzio è un'eloquente affermazione.
Devi dare all'amico in primo luogo quanto sei in grado di dare, in secondo luogo quanto la persona che ami e vuoi aiutare è in grado di sostenere.
Gli amici sono come i meloni: per trovarne uno buono è necessario provarne un centinaio.
Da oggi aggiungerei anche questo alla mia cinica definizione di "amicizia": amico è chi ti fa sorridere e basta, non devi spiegarti perché. Può anche voltarti le spalle e scomparire nel buio più pesto.
Nessuna distanza temporale né spaziale può indebolire l'amicizia di due persone che credono ognuna nel valore dell'altra.
Gli egoisti sono gli unici fra i nostri amici verso i quali abbiamo un'amicizia disinteressata.
Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
Il finto amico ti inviterà a fare un viaggio assieme a lui, dividendo le spese della benzina. Il vero amico, ti aiuterà invece a spingere la macchina, anche in salita, quando la benzina sarà finita.
Il massimo che posso fare per un amico è di essere semplicemente suo amico. Non ho ricchezza da donargli. Se lui sa che sono felice nel volergli bene, non vorrà altra ricompensa. Non è divina in ciò l'amicizia?
Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fa più. E d'un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
L'amico non cercarlo perfetto, cercalo amico.
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.