Ho voluto la perfezione e ho rovinato quello che andava bene.— Claude Monet
Ho voluto la perfezione e ho rovinato quello che andava bene.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. A forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
Io dipingo come un uccello canta.
Ogni colore che noi vediamo nasce dall'influenza del suo vicino.
Seguo la natura senza poterla afferrare; questo fiume scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
Tutto ciò che passa non è che un simbolo,L'imperfetto qui si completa,l'ineffabile è qui realtà, l'eterno femmininoci attira in alto accanto a sé.
Non cercare di splendere come la giada, ma sii semplice come la pietra.
La perfezione ha un grave difetto; ha la tendenza ad essere noiosa.
Pochi tennisti, uomini e donne, hanno interpretato il tennis con la varietà e la perfezione stilistica di Hana Mandlikova che, se avesse avuto un carattere più solido e meno emotivo, avrebbe potuto vincere qualche titolo in più dello Slam.
A un monaco che seguiva con difficoltà la strada della perfezione, un anziano disse: Chi vuole il miele deve avere il coraggio di affrontare le api.
La natura ha delle perfezioni per dimostrare che essa è l'immagine di Dio e ha dei difetti per mostrare che ne è solo un'immagine.
Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti o che non hanno mai inciampato. La loro virtù è inanimata e non ha gran valore. A loro non si è svelata la bellezza della vita.
Certa gente si ritiene perfetta solo perché pretende poco da se stessa.
Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi.
Niente che sia nuovo è perfetto.