Quest'aforsima di Confucio sottolinea l’importanza del coraggio nel contesto etico e sociale. Essere testimone dell’iniquità o della mancanza di giustizia senza intervenire equivale a tacitare la propria coscienza morale, perdendo così un'opportunità preziosa per promuovere il bene comune. Il testo invita l’individuo ad assumersi le responsabilità etiche e morali che derivano dal vivere in società, enfatizzando come ogni atto di omissione possa avere conseguenze negative sul tessuto sociale.