A volte per conoscere la verità occorre smuovere le montagne.— Dan Brown
A volte per conoscere la verità occorre smuovere le montagne.
Nella disperazione gli uomini diventano animali.
Le idee bizzarre di cui ridiamo oggi saranno domani verità conclamate.
Non esiste nemico più temibile di quello di cui nessuno ha più paura.
Il mio dono è il futuro. Il mio dono è la salvezza. Il mio dono è l'Inferno.
In Italia il lavoro bisognava tenerselo stretto, anche quello noioso.
Erano montagne come rudimenti semantici, vere e proprie definizione di sé.
Guardava dinnanzi a sé i parchi, i campi, i boschi, le montagne, le misteriose montagne. Vendetta, che inutile cosa.
Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l'uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza è anche in ognuno di noi, ma lì ci è difficile riconoscerla. Per questo siamo attratti dalle montagne.
Sognava rocce alte, spazi aperti e cielo sopra la testa. Senza, era triste.
Grandi cose si compiono quando gli uomini e le montagne si incontrano.
Se non amate il mare, se non amate la montagna, se non amate la città... andate a quel paese!
Correre in ogni stagione, sulle cime dei monti, per vedere se dall'altra parte c'era un mondo migliore, un'altra vita, meno fatiche, meno paure, meno calci in culo.
Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la non violenza sono antiche come le montagne.
I monti sono nati per le zuccate che la Terra ha sempre dato contro il Cielo nel tentativo di emularlo.