Quando guardo una montagna aspetto sempre che si converta in vulcano.— Italo Svevo
Quando guardo una montagna aspetto sempre che si converta in vulcano.
La morte è l'ammirevole liquidazione della vita.
Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve.
La vita attuale è inquinata alle radici.
L'immaginazione è una vera avventura. Guàrdati dall'annotarla troppo presto perché la rendi quadrata e poco adattabile al tuo quadro. Deve restare fluida come la vita stessa che è e diviene.
Non v'è niente di più difficile a questo mondo che di fare un matrimonio proprio come si vuole.
Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.
Non ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. La verità e la non violenza sono antiche come le montagne.
Ogni strada seguita precisamente fino alla sua fine non porta proprio in nessun luogo. Scala una montagna solo un poco, per verificare che sia una montagna. Dalla cima di una montagna non puoi vedere che si tratta di una montagna.
Non si può mai dominare la natura, l'alpinista deve assumersi le proprie responsabilità e non dare la colpa alla montagna.
Ogni volta che vedo una montagna mi aspetto che si trasformi in un vulcano.
Le montagne sono sempre generose. Mi regalano albe e tramonti irripetibili; il silenzio è rotto solo dai suoni della natura che lo rendono ancora più vivo.
Sulle montagne si trova la libertà! Il mondo è perfetto ovunque, salvo quando l'uomo arriva con i propri tormenti.
La palla della neve quanto più rotolando discese delle montagne della neve, tanto più moltiplicò la sua magnitudine.
Le montagne sono il principio e la fine di ogni scenario naturale.
Ho scritto i libri che non ha scritto, ho scalato le montagne che avrebbe voluto. Sono suo figlio perché ho ereditato i suoi desideri. Non si eredita il granaio, la casa, ma la penuria, il compito lasciato, la provvista mancata.