Per essere creduto non bisogna dire che le menzogne necessarie.
È una delle grandi difficoltà della vita d'indovinare ciò che una donna vuole.
Si piange quando si grida all'ingiustizia.
Fuori della penna non c'è salvezza.
Penso che il rimorso non nasca dal rimpianto di una mala azione già commessa, ma dalla visione della propria colpevole disposizione. La parte superiore del corpo si china a guardare e giudicare l'altra parte e la trova deforme. Ne sente ribrezzo e questo si chiama rimorso.
Quando si muore si ha ben altro da fare che di pensare alla morte.
Le virtù esercitate senza moderazione e misura devono essere considerate vizi.
Tra due pareri equipollenti deve avere il sopravvento il più moderato.
C'è moderazione persino nell'eccesso.
La gioventù è sempre pronta a giudicare precipitosamente, e a perdere il giusto mezzo nei selvaggi estremi.
Tutto in eccesso. Per godere il sapore della vita, dacci dentro a grandi morsi. La moderazione va bene per i monaci.
Nel complesso gli esseri umani vogliono essere buoni, ma non troppo buoni e non per tutto il tempo.
L'amore che economizza non è mai vero amore.
La vita di Epicuro, paragonata a quella di altri, sembra una leggenda per la sua mitezza e la sua autosufficienza.
Non c'è ragione per non smettere mai... a meno che naturalmente tu non abbia in progetto di aver sempre successo... questo viene chiamato 'Successo Delusionale'.
Grazie all'umorismo siamo meno schiacciati dalle vicissitudini della vita... esso attiva il nostro senso delle proporzioni.