Per essere creduto non bisogna dire che le menzogne necessarie.— Italo Svevo
Per essere creduto non bisogna dire che le menzogne necessarie.
La malattia è una convinzione ed io nacqui con quella convinzione.
È più difficile apparire indifferente quando non lo si è, che appassionato essendo indifferente.
La morte è l'ammirevole liquidazione della vita.
Uccidere e sia pure a tradimento, è cosa più virile che danneggiare un amico riferendo una sua confidenza.
L'immaginazione è una vera avventura. Guàrdati dall'annotarla troppo presto perché la rendi quadrata e poco adattabile al tuo quadro. Deve restare fluida come la vita stessa che è e diviene.
C'è una misura in ogni cosa, tutto sta nel capirlo.
Una cosa moderatamente buona non è tanto buona quanto dovrebbe.
La gioventù è sempre pronta a giudicare precipitosamente, e a perdere il giusto mezzo nei selvaggi estremi.
Sii breve nella parte logica e razionale della tua presentazione. Ci sono probabilmente circa un migliaio di fatti riguardanti un'automobile, ma non hai bisogno di tutti questi per prendere una decisione. Una mezza dozzina basterà.
È molto difficile il sapersi moderare nella felicità della quale reputiamo non poter godere lungamente.
Vino o vinello che è antidoto alla lussuria e conforto alla temperanza.
Desidero poco e quel poco che desidero, lo desidero poco.
Vorrei ricordarvi che l'estremismo nella difesa della libertà non è vizio. E mi permetto di ricordarvi anche che la moderazione nel perseguimento della giustizia non è una virtù.
Senso dell'umorismo vuol dire senso della proporzione.
In tutti gli strumenti con cui si adempiono i compiti della vita tutto ciò che supera un'idonea moderazione diventa un di più che pesa invece che servire.