Lume v'è dato a bene e a malizia.
Amor, che al cor gentil ratto s'apprende, prese costui della bella persona che mi fu tolta; e il modo ancor m'offende. Amor, che a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona.
È chiaro quindi che la pace universale è la migliore tra le cose che concorrono alla nostra felicità.
Ma già vogeva il mìo disio e 'l velle sì come rota ch' igualmente è mossa l' amor che muove il sole e l' altre stelle.
Nullo sensibile in tutto lo mondo è più degno di farsi essemplo di Dio che 'l sole.
Oh vana gloria de l'umane posse! com' poco verde in su la cima dura, se non è giunta da l'etati grosse! [...] Non è il mondan romore altro ch'un fiato di vento, ch'or vien quinci e or vien quindi, e muta nome perché muta lato.
Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
L'uomo fa il bene non tanto perché è buono quanto perché vorrebbe esserlo.
Il bene e il male sono i due sproni del mondo, e lo tengono in carreggiata. Se pungesse soltanto il male, il mondo perderebbe l'equilibrio e cadrebbe tutto da una parte. E così viceversa del bene.
Fate del bene a quanti più potete, e vi seguirà tanto più spesso d'incontrare dei visi che vi mettano allegria.
Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio.
Bene è ciò che unisce, male ciò che separa.
Vuoi sapere che cosa sia il vero bene o da dove venga? Te lo dirò: dalla buona coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo del caso, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino.
Il bene nasce dal male come il male dal bene.
Chi vuol far del bene, deve farlo nei piccoli particolari. Il bene generale è l'alibi dei patrioti, dei politici e dei furfanti.