Se dobbiamo essere sempre in preda ad errori e illusioni, preferiamo che siano almeno naturali e piacevoli.— David Hume
Se dobbiamo essere sempre in preda ad errori e illusioni, preferiamo che siano almeno naturali e piacevoli.
La mente è una specie di teatro, dove le diverse percezioni fanno la loro apparizione, passano e ripassano, scivolano e si mescolano con un'infinita varietà di atteggiamenti e di situazioni.
Io sono naturalmente portato a considerare il mondo come qualcosa di reale e di durevole, che mantiene la sua esistenza anche quando cessa di esser presente alla mia percezione.
Ogni superstizione è sempre odiosa e gravosa.
Il nostro pensiero è ancora più variabile della nostra vista, e tutti gli altri sensi e facoltà contribuiscono a questo cambiamento, né esiste forse un solo potere dell'anima che resti identico, senza alterazione, un momento.
L'avidità è il pungolo dell'operosità.
Io non sono che colui che veglia su di me.
Se noi potessimo mai non essere, già adesso non saremmo.
Tu non sei quale in precedenza hai deciso di essere, ma quale oggi scegli di essere.
L'essere è oscuro se privo di apparenza; l'apparenza è inconsistente se è priva di essere.
Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli.
Non devi farti simile ai malvagi perché sono molti, ne farti nemico ai molti perché sono diversi da te.
Io sono io. Ma se fossi un altro vorrei essere come me.
Essere un buon attore non è facile. Essere un uomo è ancora più difficile. Voglio essere entrambi prima di morire.
Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.
Sii un saggio nelle cose del mondo, ma non un uomo di mondo.