L'ignoranza è più vicino alla verità del pregiudizio.— Denis Diderot
L'ignoranza è più vicino alla verità del pregiudizio.
La voce della coscienza e dell'onore è ben debole quando le budella urlano.
È facile criticare giustamente; è difficile eseguire anche mediocremente.
La sensibilità non è la qualità di un grande genio.
I miei pensieri sono le mie puttane.
I piaceri violenti sono come le sofferenze profonde: sono muti.
Gli ignoranti dall'esteriorità giudicano l'interiorità.
Quanto più uno è ignorante tanto più è audace e pronto a scrivere.
L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.
La meraviglia è l'effetto della novità sull'ignoranza.
La logica è solo un modo per essere ignorante in modo abissale.
Nell'amore sessuale cerchiamo il nostro piacere ottenuto attraverso un corpo estraneo. Nell'amore che non è quello sessuale cerchiamo un nostro piacere ottenuto attraverso un'idea nostra. Perfino l'arte, nella quale si realizza la conoscenza di noi stessi, è una forma di ignoranza.
E credere di sapere quello che non si sa non è veramente la più vergognosa forma di ignoranza?
Noi vediamo, sentiamo, parliamo, ma non sappiamo quale energia ci fa vedere, sentire, parlare e pensare. E quel che è peggio, non ce ne importa nulla. Eppure noi siamo quell'energia. Questa è l'apoteosi dell'ignoranza umana.
L'ignoranza delle persone colte non ha possibili termini di confronto che nella disonestà dei galantuomini, nella immoralità dei giusti, nell'imbecillità degli uomini di genio e nella debolezza dei potenti.
L'ignoranza è l'origine di tutti i mali.