Fra miliardi di secoli, la sofferenza e la solitudine di mia mamma, provocate da me, esisteranno ancora. Ed io non posso rimediare. Espiare soltanto.

Dino Buzzati
0

La nostra interpretazione

L'aforisma esprime una profonda angoscia e un senso acuto della responsabilità personale, enfatizzando la continuità temporale dell'effetto negativo delle proprie azioni. Esso mette in luce come certe colpe possano sembrare irrimediabili non solo nel presente ma anche nell’eternità futura, creando un abisso di solitudine e sofferenza che sfida qualsiasi tentativo di espiazione o redenzione. La frase rivela una concezione drammatica del tempo e dell'identità personale, dove le azioni passate continuano a definire l’essere in modo indissolubile.

Altre frasi di Dino Buzzati

Tutte le frasi di Dino Buzzati

Altre citazioni sugli stessi argomenti