Il razzismo finirà quando si potrà dare dello stronzo a un negro.
Era un fallito riuscito.
Il segreto è superare gli ottanta. Dopo è una passeggiata.
Che cosa fanno i bambini tutto il giorno? Fabbricano ricordi.
Fede è andare allo stadio quando puoi vedere la partita in televisione.
Bellezza: abito indossato da alcune donne per alcuni anni.
Con la creazione dell'Impero la razza italiana è venuta in contatto con altre razze; deve quindi guardarsi da ogni ibridismo e contaminazione.
L'unica razza che conosco è quella umana.
È facile cantare in tempi felici. Ma è duro farlo di fronte agli insulti, alle paure, alla minaccia della violenza, in mezzo all'odio o al silenzio dell'inazione: gli inni dei diritti civili aiutarono la causa di un popolo.
Fin dagli inizi l'auto-proclamazione della comunità dei liberi avverte a bisogno di far ricorso a miti genealogici che diano un fondamento a questo gesto di distinzione.
Lo Stato non rappresenta un fine ma un mezzo. Esso è la premessa della formazione d'una superiore civiltà umana, ma non è la causa di questa. La causa è riposta solo nella presenza d'una razza idonea alla civiltà.
Il pregiudizio razziale troverà sempre un fertile terreno in quella piccola e debole cosa che è il cervello umano.
Il razzismo è un modo di delegare ad altri il disgusto che abbiamo di noi stessi.
A: Mamma, cos'è il razzismo? B: Mangia, o chiamo l'uomo nero.
Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.