Il razzismo finirà quando si potrà dare dello stronzo a un negro.— Dino Risi
Il razzismo finirà quando si potrà dare dello stronzo a un negro.
La tv vive di cinema, ma il cinema muore di tv.
Era abbastanza intelligente da capire di non esserlo abbastanza.
Il cinema: una donna nuda e un uomo con la pistola. Qualcosa a metà tra l'orologeria di precisione e la tratta delle bianche.
Un tale, accortosi che i cretini erano la maggioranza, pensò di fondare il partito dei cretini. Ma nessuno lo seguì. Allora cambiò nome al partito e lo chiamò partito degli intelligenti. E tutti i cretini lo seguirono.
Indossatrici: animali pregiati allevati in riserve e esposti al pubblico due volte l'anno.
Il razzismo. È la paura del diverso, la persecuzione dell'estraneo: che sia l'ebreo internato nei campi di concentramento, l'uomo di colore ghettizzato dall'apartheid, o il vu cumprà all'angolo della strada.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.
La così detta razza bianca è in realtà rosa-grigio.
Il mio sogno è che i miei quattro bambini possano vivere un giorno in una nazione dove non saranno giudicati dal colore della loro pelle ma dal contenuto del loro carattere.
Lo Stato non rappresenta un fine ma un mezzo. Esso è la premessa della formazione d'una superiore civiltà umana, ma non è la causa di questa. La causa è riposta solo nella presenza d'una razza idonea alla civiltà.
È impossibile parlare del razzismo di oggi se non si ricorda il razzismo di ieri.
Io razzista? Sarà lei che è negro.
Il pregiudizio razziale troverà sempre un fertile terreno in quella piccola e debole cosa che è il cervello umano.
Fin dagli inizi l'auto-proclamazione della comunità dei liberi avverte a bisogno di far ricorso a miti genealogici che diano un fondamento a questo gesto di distinzione.