Preferisco andare a un funerale che a un matrimonio.— Dino Risi
Preferisco andare a un funerale che a un matrimonio.
Che cosa fanno i bambini tutto il giorno? Fabbricano ricordi.
Fede è andare allo stadio quando puoi vedere la partita in televisione.
C'è un'"arte", che s'impara vivendo. È l'arte del non fare.
La morte non mi fa paura, non mi ha mai fatto paura, non vedo l'ora che arrivi, solo mi dà noia la durata del viaggio prima che io torni a vivere, perché questo è sicuro, altrimenti vuol dire che il sole, le stelle, il mare, il vino, le donne, tutto ciò non esiste, e questo non può essere.
Il cinema: una donna nuda e un uomo con la pistola.
Ci si incontra secondo i misteriosi canoni dell'attrazione, e poi ci si sposa per ragioni altrettanto misteriose.
È curioso: nel gioco del matrimonio le mogli detengono tutti gli onori e invariabilmente perdono ogni singola malia.
Non sposare la neurochirurga che fa la buffona. Non sposare la fata sognatrice che si occupa della fame nel mondo. Sposa la più porca di tutte. Sposa quella che lo fa in cambio di una boccata della tua sigaretta.
In Italia il matrimonio è quell'istituto che trasforma un marito nell'Inps.
Il matrimonio è il modo più costoso per l'uomo medio per avere il bucato pronto, pulito e stirato.
La solidità del matrimonio poggia sull'elasticità delle parti.
Bisogna sposarsi con una donna proveniente da una famiglia di pari condizioni; infatti, se ne sposerai una proveniente da una famiglia di condizioni superiori, acquisirai padroni, non parenti.
Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.
L'unica attrattiva del matrimonio è quella di rendere una vita di inganni assolutamente necessaria per ciascuna delle parti.
Dobbiamo sposare soltanto donne belle se vogliamo che qualcuno ce ne liberi.