Quando ci si accorge che la propria vita è priva di senso ci si suicida o si viaggia.— Edward Dahlberg
Quando ci si accorge che la propria vita è priva di senso ci si suicida o si viaggia.
Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente equivale a non vivere. Ma devi tentare, perché se non hai tentato non hai mai vissuto.
La colpa non sarà di nessuno! Comunque vada, è stato un grande viaggio!
A chi mi domanda ragione dei miei viaggi, solitamente rispondo che so bene quel che fuggo, ma non quello che cerco.
Come sempre suole accadere in un lungo viaggio, alle prime due o tre stazioni l'immaginazione resta ferma nel luogo di dove sei partito, e poi d'un tratto, col primo mattino incontrato per via, si volge verso la meta del viaggio e ormai costruisce là i castelli dell'avvenire.
Cavalcare, viaggiare e cambiare luogo ricreano l'animo.
Viaggiare dovrebbe essere sempre un atto di umiltà.
Il fatto di essere andato il più lontano possibile mette in qualche modo fine al viaggio. La sola tappa successiva sarebbe il non ritorno.
Viaggiando in lungo e in largo per il mondo ho incontrato magnifici sognatori, uomini e donne che credono con testardaggine nei sogni. Li mantengono, li coltivano, li condividono, li moltiplicano. Io umilmente, a modo mio, ho fatto lo stesso.
Mai sposare qualcuno vicino al quale non potresti stare durante un viaggio in autobus di tre giorni.
È camminando che si fa il cammino.