La corruzione, il sintomo più infallibile della libertà costituzionale.— Edward Gibbon
La corruzione, il sintomo più infallibile della libertà costituzionale.
Le menti deboli e timide... considerano l'uso di misure dilatatorie e ambigue come lo sforzo più ammirevole di consumata prudenza.
La libertà di divorzio non contribuisce alla felicità e alla virtù. La facilità di separazione avrebbe distrutto ogni fiducia reciproca, e infiammato ogni controversia insignificante...
Il desiderio di ottenere i vantaggi e sfuggire agli oneri della società politica, è una fonte di discordia perpetua e inestinguibile.
Di tutte le passioni e di tutti i nostri appetiti, l'amore del potere è quello di natura più imperiosa ed egoistica, poiché l'orgoglio di un solo uomo esige la sottomissione della moltitudine.
Finché l'umanità continuerà a concedere gli applausi più spontanei ai suoi distruttori invece che ai suoi benefattori, la sete di gloria militare sarà sempre il vizio dei personaggi più esaltati.
Cristianesimo, alcol: i due grandi mezzi della corruzione.
Il primo segno di corruzione in una società ancora viva si ha quando il fine giustifica i mezzi.
In Italia la corruzione ce l'abbiamo nel sangue, anche se non ci piace. Siamo cattolici, per la madonna. Pecca e confessa e fatti perdonare e ripecca, e alla fine tutti sono contenti.
Corruzione che s'adorna di illusioni.
Meglio il sacrificio di uno solo che la corruzione di molti.
La corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.
La corruttela de' costumi è mortale alle repubbliche, e utile alle tirannie, e monarchie assolute. Questo solo basta a giudicare della natura e differenza di queste due sorte di governi.
Occhio ai corruttori di minoranze.
Se vuoi formarti un concetto probabilmente adeguato della corruttibilità di un uomo, scruta la qualità e la forza de' suoi desideri.