Cristianesimo, alcol: i due grandi mezzi della corruzione.— Friedrich Nietzsche
Cristianesimo, alcol: i due grandi mezzi della corruzione.
La nostra vanità è più duramente offesa proprio quando è stato il nostro orgoglio ad essere ferito.
Il pensiero del suicidio è un energico mezzo di conforto: con esso si arriva a capo di molte cattive notti.
Checché ne dicano i suoi detrattori, una bella donna ha qualcosa in comune con la verità: entrambe danno più felicità quando si desiderano che quando si possiedono.
La mia solitudine non dipende dalla presenza o assenza di persone; al contrario, io odio chi ruba la mia solitudine, senza, in cambio, offrirmi una vera compagnia.
La fede nella verità comincia con il dubbio in tutte le «verità» credute sino a quel momento.
La corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.
La corruttela de' costumi è mortale alle repubbliche, e utile alle tirannie, e monarchie assolute. Questo solo basta a giudicare della natura e differenza di queste due sorte di governi.
Se vuoi formarti un concetto probabilmente adeguato della corruttibilità di un uomo, scruta la qualità e la forza de' suoi desideri.
Il primo segno di corruzione in una società ancora viva si ha quando il fine giustifica i mezzi.
Corruzione che s'adorna di illusioni.
La corruzione comincia con un piatto di pasta.
In Italia la corruzione ce l'abbiamo nel sangue, anche se non ci piace. Siamo cattolici, per la madonna. Pecca e confessa e fatti perdonare e ripecca, e alla fine tutti sono contenti.
Occhio ai corruttori di minoranze.
Meglio il sacrificio di uno solo che la corruzione di molti.