La fama rastrella il doppio di ciò che l'invidia ha potato.— Elias Canetti
La fama rastrella il doppio di ciò che l'invidia ha potato.
Vile, veramente vile è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
La verità dev'essere un temporale: quando ha purificato l'aria, se ne vada. La verità deve cadere come un fulmine, altrimenti non ha alcuna efficacia.
Queste famiglie! Tutte uguali, eppure ciascuna così fiera di sé!
L'inattingibile negli animali: come essi ci vedono.
Di tutte le religioni dell'uomo, la guerra è la più tenace; ma anch'essa può dissolversi.
Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per 15 minuti.
Quanto sia biasimevole in un a persona eccellente il vizio dell'invidia, che in nessuno doverebbe ritrovarsi, e quanto scelerata et orribil cosa il cercar sotto spezie d'una simulata amicizia, spegnere in altri, non solo la fama e la gloria.
Non mi servono i soldi, rendono le persone prudenti.
Io mi sono fatto la fama di essere il peggiore rompicoglioni del cinema italiano.
Fama: non è altro che un nome vuoto.
Nella fama in due diversi modi si può esser offeso; o disonoratamente morendo, o quando da troppo acerba morte n'è il corso impedito della futura gloria.
Mi sono rotta le palle della fama. Ora voglio il potere.
È dura essere famoso e anche vivo.
La fama è ciò che resta della popolarità, spenti gli applausi.
Ho sempre saputo di essere una star, ora tutto il mondo è d'accordo con me.