L'importanza di un'anima si misura dal numero di anni che può permettersi di perdere.— Elias Canetti
L'importanza di un'anima si misura dal numero di anni che può permettersi di perdere.
I libri che recensiva li leggeva soltanto in seguito. Così sapeva già quello che ne pensava.
Magnifico fare il pazzo, se si è intelligenti.
Non vuole più vivere, tranne che il passato.
La cosa più dura per chi non crede in Dio: non avere nessuno cui poter dire grazie. Più ancora che per le proprie miserie si ha bisogno di un Dio per esprimere gratitudine.
Ogni imbecille, basta che ne abbia voglia, può perturbare la mente più complicata.
La parte migliore del valore è la discrezione.
Invidiare lo scarso valore è codardia, e invidiare il valore è temerarietà.
La virtù premeditata non è degna di valore.
L'opera non è soltanto l'oggetto, ma anche quello che lo circonda e i vuoti, gli spazi.
La perdita di importanza delle scienze umane e segnatamente della filosofia è una delle cause della nostra decadenza. Da troppo tempo i filosofi non ispirano le vite degli uomini. E i risultati si vedono.
Si può esprimere un'opinione davvero imparziale soltanto su cose che non ci interessano. Ragion per cui, indubbiamente, un'opinione imparziale è sempre del tutto priva di valore.
Molte case valutate sopra i 250.000 dollari hanno una biblioteca. Questo dovrebbe dirti qualcosa.
La ragione per cui l'adulazione non è spiacevole è che sebbene menzognera, dimostra come si sia abbastanza importanti, in un modo o nell'altro, da indurre le persone a mentire per conquistarsi la nostra amicizia: un problema loro.
Vorrei che le parole per me non avessero tutta questa importanza, vorrei che non m'incatenassero a chi le dice, a chi le ho dette.
La verità come la luce accieca. La menzogna, invece, è un bel crepuscolo, che mette in valore tutti gli oggetti.