Psicologia, tollerabile quando complica gli enigmi che simula di risolvere.— Elias Canetti
Psicologia, tollerabile quando complica gli enigmi che simula di risolvere.
Magnifico fare il pazzo, se si è intelligenti.
Non credere a nessuno che dice sempre la verità.
Il dubbio si fa più illusioni della fede.
Quello che era timor di Dio è diventato timore di Dio nei nostri confronti, e questo suo timore è così grande che Dio si tiene nascosto e nessuno lo trova più.
Non ci sono più parole potenti. Capita di dire "Dio" solo per pronunciare una parola che una volta era potente.
Dappertutto questi macigni e queste caverne, questa nebbia soffocante, questi labirinti vischiosi, dappertutto psicologia.
Solo gli psicologi inventano parole per cose che non esistono.
Con la psicologia si possono scrivere libri, ma non penetrare nel cuore di un uomo.
La confusione e la sterilità della psicologia non si possono spiegare dicendo che è una "scienza giovane"; il suo stato non si può paragonare, ad esempio, con quello della fisica ai suoi primordi. In altre parole, in psicologia sussistono metodi sperimentali e confusione concettuale.
Il primo dovere dello psicologo scientifico sta nel mantenersi aderente ai fatti vitali della psiche, nell'osservare con esattezza questi fatti, aprendosi in tal modo a quelle esperienze più profonde delle quali non ha assolutamente conoscenza.
Gli uomini non hanno mai saputo così poco di sé quanto in questa "èra della psicologia".
Un buon psicologo è capace di farti immedesimare subito nella sua situazione.
Nella vita psichica del singolo l'altro è regolarmente presente come modello, come oggetto, come soccorritore, come nemico, e pertanto, in quest'accezione più ampia ma indiscutibilmente legittima, la psicologia individuale è anche, fin dall'inizio, psicologia sociale.