Esiste, forse, un sentimento più illusorio dell'amore?
Per conservare a lungo l'amore del proprio amante è indispensabile che la speranza e il timore siano sempre presenti.
L'uomo giovine, ardente d'una immaginazione impetuosa, è raramente capace di far tacere i suoi desideri; per lui, le lezioni della morale sono ordinariamente inutili.
La nostra felicità non dipende soltanto dalle gioie attuali ma anche dalle nostre speranze e dai nostri ricordi. Il presente si arricchisce del passato e del futuro.
Si conosce di più l'amore attraverso l'infelicità che procura che per la felicità, spesso misteriosa, che diffonde nella vita degli uomini.
Ogni età ha la felicità che le è propria.
L'amore. Certo, l'amore. Fuoco e fiamme per un anno, cenere per trenta.
È la vecchia, vecchia storia: l'amore, ma non al principio, bensì l'amore alla fine della stagione, quando è molto più soddisfacente.
Nella sua prima passione la donna ama il suo amante; in tutte le altre ciò che ama è il suo amore.
È meglio essere odiati per ciò che si è, piuttosto che essere amati per ciò che non si è.
L'amore è tutto quello che sta prima e quello e che sta dopo. Magari bisognerebbe tenere più in considerazione il durante.
Niente fa più invecchiare della fine di un grande amore.
Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare. Ad amare, e a lasciarti amare.
L'amore è un uccello tremante nelle mani di un bambino. Si serve di parole perché ignora che le mattine più limpide non hanno voce.
La parola diversi è brutta, perché l'amore ci rende uguali. Voi vi chiamate reali, ma siete distanti dalla realtà.
Credo sia questo il vero amore: avere l'impressione di stare al centro della propria vita, non ai margini. Nell'angolo giusto. Senza avere bisogno di sforzarsi per piacere all'altro, restare se stessi.