Io non sono fatalista. E se anche lo fossi, che cosa potrei farci?
La mia ragazza ride sempre quando facciamo sesso. Non ha importanza cosa stia leggendo.
Non che i miei genitori non fossero protettivi. A loro modo lo erano: quando attraversavo la strada loro piazzavano scommesse.
La gente mi si avvicina e mi dice: "Emo, davvero la gente ti si avvicina?".
Un tale bussò alla porta e mi disse: "Vorrei leggere il suo contatore del gas". Gli risposi: "E i classici? Che fine hanno fatto?".
Ho prestato ad un mio amico 8.000$ per una chirurgia plastica e ora non so che aspetto abbia.
Accade raramente che le cose vadano come le si desiderano, così a volte le accettiamo così come vengono.
Dopo una breve ma sincera lotta fra il tentativo di organizzare la sua vita secondo i propri criteri, e la rassegnata sottomissione alle circostanze, Rostov scelse quest'ultimo partito e si abbandonò completamente a quella forza.
Gli uomini avevano rinunciato per sempre a una felicità condivisa, le donne condividevano anche ciò che non avevano e non avrebbero mai avuto.
Nessun popolo crede nel suo governo. Tutt'al più, la gente è rassegnata.
Una buona dose di rassegnazione è di fondamentale importanza per affrontare il viaggio della vita.
Se uno ha davvero perso la speranza, non sarebbe così disposto a dirlo.
Occasionalmente può capitare di imbattersi in qualcosa che non ha soluzione. Rassegnatevi e accettate la situazione, la vita va avanti. Fate assegnamento sul fatto di incontrare questo tipo di problemi solo una volta o due durante la vostra carriera lavorativa.
Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.
La collera aspira a punire: e, come osservò acutamente, a questo stesso proposito, un uomo d'ingegno, le piace più d'attribuire i mali a una perversità umana, contro cui possa far le sue vendette, che di riconoscerli da una causa, con la quale non ci sia altro da fare che rassegnarsi.
Per non assuefarsi, non rassegnarsi, non arrendersi, ci vuole passione. Per vivere ci vuole passione.