Il saggio lo fa ricco la natura.— Epicuro
Il saggio lo fa ricco la natura.
Nessuno s'accorga che tu sei vissuto.
Bisogna non fare finta di filosofare, ma filosofare sul serio; perché non abbiamo bisogno dell'apparenza di salute, ma di vera salute.
Non si deve invidiare nessuno; i buoni non meritano invidia; per quanto riguarda i cattivi, più hanno fortuna e più si rovinano.
La povertà misurata al fine che è proprio della natura, è gran ricchezza, ma la ricchezza, se non viene limitata, è gran povertà.
La ricchezza non consiste nell'avere grandi proprietà, ma nell'avere pochi bisogni.
Il mondo è stato fatto dagli sciocchi affinché ci vivano i saggi!
Ciò che muore per primo in noi, è l'entusiasmo, la possibilità di inebriare se stesso, di perdere la ragione; la fredda saggezza.
Non chiamare stolto nessuno tra voi, giacché in verità noi non siamo né saggi né stolti. Siamo verdi foglie sull'albero della vita, e la vita stessa è al di là della saggezza e, certo, al di là della stoltezza.
Se non sai essere saggio da solo, inutilmente ascolti un saggio.
Per amore venne in furore e matto, d'uom che sì saggio era stimato prima.
L'inizio della saggezza è la definizione dei termini.
L'aumento di saggezza si può misurare con esattezza in base alla diminuzione di bile.
Errare è possibile a tutti gli uomini. Ma il saggio, quando ha commesso un errore, non rimane irremovibile e ripara il male che ha fatto. Perseverare nell'errore, infatti, genera ogni sorta di mali.
La saggezza non arriva automaticamente con l'età avanzata. Nulla arriva - se non le rughe. É vero, alcuni vini invecchiano con l'età. Ma solo se i grappoli erano buoni in primo luogo.
Il saggio nella tempesta prega Dio, non per salvarsi dal pericolo, ma per sollevarsi dalla paura.