Il saggio lo fa ricco la natura.— Epicuro
Il saggio lo fa ricco la natura.
Di tutte le cose che la sapienza procura in vista della vita felice, il bene più grande è l'acquisto dell'amicizia.
La ricchezza secondo natura ha confini ben precisi ed è facile a procacciarsi, quella secondo le vane opinioni cade in un processo all'infinito.
E' meglio fallire per la sfortuna, dopo aver ben ragionato, che riuscire per la fortuna, dopo aver mal ragionato.
Non la natura che è unica per tutti, distingue i nobili dagli ignobili, ma le azioni di ciascuno e la sua forma di vita.
Meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti.
Il saggio segue le cose, perciò le può controllare.
Uno stupido spesso fallisce perché pensa che ciò che è difficile sia facile, ed un saggio perché ciò che crede sia facile è difficile.
Messo di fronte alla necessità della vita, il saggio sa dare piuttosto che ricevere; bastare a se stesso è il suo tesoro.
L'incredulità è la saggezza degli stupidi.
Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno.
Per amore venne in furore e matto, d'uom che sì saggio era stimato prima.
La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! Perché io so di sapere più di te, che pensi di sapere.
Accettare se stessi è saggezza; accettare gli altri può anche essere menefreghismo.
Il saggio non si cura di ciò che non può avere.
Le tigri dell'ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza.