La saggezza non sta nella stasi né nel cambiamento, ma nella loro dialettica.— Octavio Paz
La saggezza non sta nella stasi né nel cambiamento, ma nella loro dialettica.
La morte viveva in me e mi abbandonò per andare a vivere in un altro corpo.
Un pessimista è un uomo che guarda entrambi i lati della strada prima di attraversare in un senso unico.
Nessun popolo crede nel suo governo. Tutt'al più, la gente è rassegnata.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
Vincer potero dentro di me l'ardore, ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto, e de li vizi umani e del valore...
Noi diventiamo saggi non col ricordare il nostro passato, ma con la responsabilità per il nostro futuro.
È sorprendente notare quante volte la «saggezza matura» somiglia alla stanchezza.
L'arte è un certo stato abituale, unito a ragione in modo veritiero - La saggezza è uno stato abituale veritiero, unito a ragionamento, pratico che riguarda ciò che è bene e male per l'uomo - La saggezza è uno stato abituale unito a ragionamento vero, relativo ai beni umani, pratico.
Nove decimi di saggezza sono apprezzamento. Trova la mano di qualcuno e stringila, finchè sei in tempo.
La gentilezza è più importante della saggezza, e il riconoscere questo è l'inizio della saggezza.
Le tigri dell'ira sono più sagge dei cavalli dell'istruzione.
È tanto difficile ai ricchi di acquistare saggezza, quanto ai saggi di acquistare ricchezza.
L'albero rappresenta, fin dai tempi più antichi, il simbolo e l'espressione della vita, dell'equilibrio e della saggezza.
Il dispiacere ci rende di nuovo tutti bambini, distrugge tutte le differenze intellettuali. Il più saggio non sa nulla.