La saggezza è per l'anima ciò che la salute è per il corpo.
La violenza che ci si fa per restare fedeli a chi si ama non vale molto più di un'infedeltà.
La fortuna fa brillare le nostre virtù e i nostri vizi, come la luce fa brillare gli oggetti.
Chi vive senza follia non è così savio come crede.
L'intelletto è sempre ingannato dal cuore.
Ciò che sembra generosità, spesso non è che un'ambizione mascherata, che disdegna i piccoli interessi per volgersi ai più grandi.
Tra i mortali è più saggio pensar due volte.
Nulla è più inutile, per un uomo saggio, nulla dovrebbe infastidirlo maggiormente del dedicare ad inezie e a questioni inutili più tempo di quanto ne meritino.
La saggezza vera dell'uomo consiste nell'accettare le cose come sono e quanto al resto andargli incontro con fiducia.
Il saggio trova in sé la causa dei propri errori, il pazzo ne accusa gli altri.
Sperperiamo le nostre luci invano, come le lampade di giorno.
Il saggio per eccesso di saggezza diventa un folle.
Se il silenzio è d'oro, la parola è di platino. Diffonde sapienza, disperde l'ignoranza, dà fiato ai risentimenti, stimola la curiosità, solleva lo spirito e allevia la solitudine in fondo all'anima.
Veramente saggio è chi vive ogni giorno come se fosse l'ultimo della sua vita.
Il silenzio preserva la saggezza.
La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai.