La gioventù deve fare esattamente ciò che pensa. L'importante è che non smettiate di essere giovani.— Che Guevara
La gioventù deve fare esattamente ciò che pensa. L'importante è che non smettiate di essere giovani.
In una rivoluzione, se è vera, si vince o si muore.
Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.
O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.
Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualunque ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo.
Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.
È un'illusione che la gioventù sia felice, un'illusione di coloro che l'hanno perduta, ma il giovane sa di essere infelice perché è pieno dei falsi ideali che gli sono stati instillati, e ogni volta che entra in contatto con la realtà è colpito e ferito.
Il mondo muore di noia, l'impiego del tempo è letteralmente spaventoso. I giovani che si agitano un po' dovunque non se ne rendono forse conto, ma il loro vero problema non è né sociale né economico. A loro non interessa più nulla, ecco il fatto.
Alla gioventù si rimprovera spesso di credere sempre che il mondo cominci solo con essa. Ma la vecchiaia crede ancor più spesso che il mondo cessi con lei.
Quale musica è più incantevole delle voci dei giovani, quando non senti quello che dicono?
Tutto ciò che i giovani possono fare per i vecchi è scandalizzarli e tenerli aggiornati.
I giovani di oggi sono davvero terribili. Non hanno il benché minimo rispetto per i capelli tinti.
Non si nasce giovani, lo si diventa.
Nessun giovane crede che morirà mai.
Essere giovani vuol dire tenere aperto l'oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Devo confessarlo, sono nato molto giovane.