Senza certezza di inferiorità manca la spinta a mettersi all'altezza.— Erri De Luca
Senza certezza di inferiorità manca la spinta a mettersi all'altezza.
È l'abisso d'aria intorno ai fianchi, a sollevare le montagne. Si sono fatte un posto in cielo spinte dal fondo della terra. Esiste in natura una forza di sollevamento, una continua lotta contro la legge di gravità.
Nell'età delle commozioni il cuore non basta a reggere la spinta del sangue. Il mondo intorno è poco rispetto alla grandezza che si allarga in petto.
Una verità può essere colta da un passante, un estraneo può trasmetterla più fedelmente di chi la conosce e la patisce.
All'uscita dalla baia il vento è solo forza, sbriciola onde e infradicia le barbe.
Gli uomini hanno bisogno di momenti speciali per mostrare il valore. Le donne sono più valorose nella normalità.
Di fronte a persone inferiori, con cui ci si mette a discutere per la più nera disperazione, è indifferente che si parli pro o contro qualcosa. A livello così basso la "verità" non ha corso.
Non pensare mai che ci sia qualcuno di inferiore a te. Apri il tuo Occhio interiore e vedrai la stessa Gloria risplendere in tutte le creature.
Quando ci si accorge che l'avversario è superiore e si finirà per avere torto, si diventi offensivi, oltraggiosi, grossolani, cioè si passi dall'oggetto della contesa (dato che lì si ha partita persa) al contendente e si attacchi in qualche modo la sua persona.
L'incapacità di agire spontaneamente, di esprimere quel che veramente si sente e si pensa, è la conseguente necessità di presentare uno pseudo io agli altri e a se stessi, sono la radice del sentimento di inferiorità e di debolezza.
L'unica cosa che ci sostiene attraverso la vita è la consapevolezza dell'immensa inferiorità di tutti gli altri, e io ho coltivato sempre questo sentimento.
Colui che è un tiranno coi suoi inferiori è, ovviamente, un patriota e un livellatore riguardo ai suoi superiori.
Se teniamo conto che per effetto della compensazione psichica una grande umiltà è assai prossima all'onnipotenza e che "ai voli troppo alti e repentini sogliono i precipizi esser vicini", possiamo facilmente scoprire, dietro la presunzione i tratti di un angoscioso senso d'inferiorità.