Una giornata a volte è matrigna, a volte è madre.
Chi smette di essere amico non è mai stato amico.
Disgrazia è avere un cattivo vicino, quanto, se buono, è grande vantaggio.
Il lavoro non è vergogna; è l'ozio vergogna; se tu lavori, presto ti invidierà chi è senza lavoro mentre arricchisci; perché chi è ricco ha successo e benessere.
L'alba porta avanti nel cammino, porta avanti nel lavoro.
Quando parli di affari con tuo fratello, sii gentile, ma bada di avere sempre un testimone.
Non c'è vergogna a protestare contro la cattiva sorte.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
Non sforzarti a vivere se ti accorgi che non hai fortuna; se non hai fortuna taci e lascia che vada come va.
Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!
Il fato non si accontenta di una sola calamità.
Il più sfortunato di tutti gli uomini è colui che crede di esserlo.
Una delle più grandi consolazione dello sperimentare qualcosa di spiacevole è la consapevolezza che uno può comunicarlo.
La felicità nasce dalla sfortuna. La sfortuna è nascosta in seno alla fortuna.
La felicità e la disgrazia sono a volte così vicine una all'altra che si confondono. Il nostro cuore come un pendolo oscilla sempre tra loro due.
Le famiglie sono un disastro. E le famiglie immortali sono un disastro eterno.