Il pensare divide, il sentire unisce.— Ezra Pound
Il pensare divide, il sentire unisce.
Nessuno sa abbastanza, ed abbastanza presto.
Le rivoluzioni nascono dalla cima. Sono causate da ciò che vi è di marcio alla cima.
Tutto ciò che l'aforista può fare è stabilire le assi di riferimento.
Il logico non arriva mai alla radice.
Arte e matrimonio non sono incompatibili, ma matrimonio spesso significa la morte dell'arte perché vi sono così pochi uomini abbastanza grandi da poter evitare il semi-intorpidimento della passione soddisfatta, dalla quale non nasce nessuna arte.
Chi pensa in tutto come il suo secolo è necessariamente nell'errore.
Pensiamo perché non sappiamo.
Il pensiero ingrandisce il nostro piccolo essere che è come un granello di sabbia di fronte all'eternità.
Sono poche le persone che pensano, però tutte vogliono giudicare.
Credere che il pensiero, non imputabile civilmente, sia non imputabile moralmente, è grand'inganno; quasiché le stesse passioni che, secondate, tergono l'azione, non torgano l'opinione.
Mentre si pensa spesso si perde l'occasione.
Tutta la vita dello Stato e della società è fondata sul tacito presupposto che l'uomo non pensi. Una testa che non si offra in qualsiasi situazione come un capace spazio vuoto non avrà vita facile nel mondo.
Quel che vi è di meglio nel pensiero si aggrappa come edera morta su vecchi mattoni morti.
Penso, dunque sono. Credo.
Dilatate il pensiero, abbellitelo; esso è nuovo e antico, civile e cristiano.