La televisione è come la storia: c'è chi la fa e chi la subisce.— Fabrizio De André
La televisione è come la storia: c'è chi la fa e chi la subisce.
L'invidia di ieri non è già finita: stasera vi invidio la vita.
La fedeltà in fondo che cos'è? Non è altro che un grosso prurito con il divieto assoluto di grattarsi.
Guardate il sorriso, guardate il colore come giocan sul viso di chi cerca l'amore! Ma lo stesso sorriso, lo stesso colore dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore?
Ninetta mia, crepare di maggio ci vuole tanto, troppo coraggio. Ninetta bella, dritto all'inferno avrei preferito andarci in inverno.
Così fu quell'amore dal mancato finale così splendido e vero da potervi ingannare.
Odio la televisione. La odio come le noccioline. Ma non riesco a smettere di mangiar noccioline.
Trovo che la televisione sia molto educativa. Ogni volta che qualcuno l'accende, vado in un'altra stanza e leggo un libro.
I genitori che si servono abitualmente ed a lungo della televisione come una specie di bambinaia elettronica, abdicano al ruolo di primari educatori dei propri figli.
Televisione. Una metafora della morte dell'intimità.
La televisione vive di cinema, e il cinema muore di televisione.
Il contenuto di programmi e di pubblicità della televisione influenza profondamente atteggiamenti, credenze e azioni dei bambini.
La televisione è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta, e di rimanere ugualmente sole.
La nozione che una coppia di giovani possa essere messa assieme, senza essersi mai visti, e finire sposati dopo poche settimane era ristretta ad alcuni paesi del Terzo Mondo ancora dediti alle pratiche dei matrimoni combinati. Ora è un reality show.
In Tv si vede un altro sport, mica il calcio. La Tv è un preservativo: annulla e mistifica.