Davanti a una testa-biblioteca m'inchino, pensando di onorare non la testa ma la biblioteca.— Fausto Melotti
Davanti a una testa-biblioteca m'inchino, pensando di onorare non la testa ma la biblioteca.
Il disprezzo con rispetto: la civiltà è tutta qui.
Lavorando accaniti il tempo passa via e non lo vedi. Per vivere a lungo bisogna annoiarsi.
Dopo che le avventure dei sogni li hanno portati lontano l'uno dall'altro, al mattino i familiari si salutano come gente che si ritrova dopo un viaggio.
Rispetto a ciò che non è, qualunque cosa che è, è un miracolo.
Credi di volare e sono calci nel sedere.
Basta entrare in una biblioteca comunale e guardare le vetrine di un cartolaio per capire che il mondo non ha bisogno di un volume in più.
Biblioteca: ospedale dell'anima.
La mia biblioteca era per me un ducato grande abbastanza.
Una ricca biblioteca può servire a mascherare una cultura povera.
La sua biblioteca era diventata per lui come un vestito che non gli andava più. In generale, le biblioteche possono diventare o troppo strette o troppo larghe per lo spirito.
Le nostre biblioteche sono in un certo senso istituti di pena dove noi abbiamo rinchiuso i nostri grandi spiriti.
Un libro serve a chi lo scrive, raramente a chi lo legge, perciò le biblioteche sono piene di libri inutili.
Fondare biblioteche è un po' come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.