Dio è il dolore della paura della morte.
Quali terribili sofferenze mi è costata - e mi costa tuttora - questa sete di credere, che tanto più fortemente si fa sentire nella mia anima quanto più forti mi appaiono gli argomenti ad essa contrari!
La povertà non è un vizio; ma la miseria, la miseria è vizio. Nella povertà voi conservate ancora la nobiltà dei vostri sentimenti innati; nella miseria, invece, nessuno mai la conserva.
Dicono che chi è sazio non può capire chi è affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.
L'umanità troverà in se stessa la forza di vivere per la virtù anche senza credere nell'immortalità dell'anima! La troverà nell'amore per la libertà, per l'uguaglianza, per la fratellanza.
La donna? Solo il diavolo sa cos'è.
Prima di ogni altra cosa, affido la mia anima all'onnipotente Iddio, mio Creatore, con la piena fiducia che tutti i miei peccati sono stati perdonati per i meriti e la mediazione del mio unico Salvatore Gesù Cristo.
Dio è qui ora, accanto a noi. Possiamo vederlo in questa nebbia, in questo suolo, in questi abiti, in queste scarpe. I suoi angeli vegliano quando noi dormiamo e ci aiutano quando lavoriamo. Per ritrovare Dio, basta guardarsi intorno.
La certezza di un Dio che conferisca un significato alla vita supera di molto, in attrattiva, il potere di fare il male impunemente.
Che cosa è questo Dio che fa morire Dio per placare Dio?
Nulla c'è che Dio non possa fare.
Dio è nella moderna filosofia ciò che furono gli ultimi re franchi sotto i majores domus, un vuoto nome che si conserva per fare più tranquillamente all'ombra di esso il proprio comodo.
Dio c'è. Ma temo sia incazzato.
Ma il Signore guida rettamente chi è confuso e gli insegna la sua strada. A tutti quelli che ti temono, o Signore, tu indicherai la via più giusta e la loro anima abiterà nel bene.
No, Dio non è nessuno. Dio è una presenza così inconsistente che non può esistere se noi non tentiamo di crederci. La questione sta nel sapere se io mi sono creato una simile illusione.
In nome del Signore abbrustoliscono, in nome del Signore bruciano e consegnano al diavolo; tutto in nome del Signore.