Nei mutamenti di governo i poveri spesso non cambiano che il nome del padrone.
Non sempre le cose sono come sembrano, il loro primo aspetto inganna molti: di rado la mente scopre che cosa è nascosto nel loro intimo.
Molto spesso, col cambiare del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone.
La troppa audacia è di vantaggio a pochi e nuoce invece a molti.
Chi non si adatta alla gentilezza, per lo più paga il fio della propria superbia.
Il debole, quando vuole imitare il potente, va in rovina.
Ribelle: chi propone un nuovo malgoverno e non riesce a imporlo.
Dobbiamo davvero credere che ogni paese abbia il governo che si merita?
Città senza signor, senza governo, cade qual mole suol senza sostegno.
È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora.
Ogni popolo ha il governo che si merita. Noi anche l'opposizione.
Alcuni riferimenti alla religione nella vita pubblica e nel governo sono l'inevitabile conseguenza delle origini della nostra Nazione... Eradicare tali riferimenti reciderebbe i legami con una storia che sostiene questa Nazione ancor oggi.
Le nove parole più terrificanti nella lingua inglese sono, "Io sono del governo e sono qui per aiutarla".
Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all'autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati.
In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.
I dimostranti possono anche far sentire la loro voce, ma alla fine sono i governi a cambiare le sorti del mondo.