Quando i potenti litigano ai poveri toccano solo dei guai.— Fedro
Quando i potenti litigano ai poveri toccano solo dei guai.
Ciò che si disprezza spesso si scopre che vale più di ciò che si esalta.
Non bisogna mai fare società con i più forti e i più furbi perché il debole o l'ingenuo ne uscirà sempre con le ossa rotte.
Di solito l'offeso ripaga con la stessa moneta.
Sopporta che ti siano pari nella dignità quelli che sono inferiori a te per valore.
Loda ciò che fummo se non ti piace ciò che siamo.
Dai tempi di Adamo in poi, si può dire che non vi sia mai stato nel mondo un guaio in cui non fosse mescolata una donna.
Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio.
I guai sono come i fogli di carta igienica: ne prendi uno, ne vengono dieci.
Quando si è nella merda fino al collo, non resta che cantare.
I piccoli infortuni che ci tormentano a ogni ora si possono considerare destinati a tenerci in esercizio, affinché nella fortuna non si afflosci del tutto la forza di sopportare i guai grossi.
Piangere un guaio ormai passato è il modo migliore per tirarsene addosso un altro.
I guai della vita sono un po' come gli astri del cielo: quando l'uno tramonta, l'altro spunta.
Il mondo è pieno di guai, chi ne ha pochi e chi ne ha assai.