Il mondo è pieno di guai, chi ne ha pochi e chi ne ha assai.
Una mela fradicia guasta tutte le altre.
Quel ch'è di patto non è d'inganno.
Chi ha il cuore contento sempre canta.
Certuni non sanno star soli neppure in paradiso.
Tenevamo gli occhi fissi nel cielo, e mi pareva che le anime nostre si parlassero attraverso l'epidermide delle nostre mani e si abbracciassero nei nostri sguardi che s'incontravano nelle stelle.
I guai sono come i fogli di carta igienica: ne prendi uno, ne vengono dieci.
Piangere un guaio ormai passato è il modo migliore per tirarsene addosso un altro.
Quando i potenti litigano ai poveri toccano solo dei guai.
Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio.
I piccoli infortuni che ci tormentano a ogni ora si possono considerare destinati a tenerci in esercizio, affinché nella fortuna non si afflosci del tutto la forza di sopportare i guai grossi.
I guai della vita sono un po' come gli astri del cielo: quando l'uno tramonta, l'altro spunta.
Dai tempi di Adamo in poi, si può dire che non vi sia mai stato nel mondo un guaio in cui non fosse mescolata una donna.
Quando si è nella merda fino al collo, non resta che cantare.