È scabroso le donne studiar.
La bellezza fisica della donna è uno dei più generosi spettacoli che la natura concede ai mortali, sempre deliranti fra il dolore e la morte.
L'onestà delle donne è spesso amore della propria reputazione e della propria tranquillità.
Solo le donne assolutamente caste, possono avere dei sentimenti puri.
Ci dovrebbe essere una legge che impedisce le insinuazioni. Voi donne sapete assassinare la reputazione di una persona con uno sguardo.
La donna sarà anch'essa poeta quando cesserà la sua schiavitù senza fine, quando avrà riconquistato per sé la propria esistenza (nel momento in cui l'uomo, che è stato fino ad allora ignobile nei suoi riguardi, la lascerà libera).
Ah! Non insultate mai la donna che cade! Chissà sotto quale fardello quella povera anima soccombe!
La donna è come un libro che, buono o cattivo, deve piacere fin dalla copertina.
Le donne son venute in eccellenza di ciascun'arte ove hanno posto cura.
Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Questa è la loro confusa vanità. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo.
La donna vuole essere amata senza perché. Non perché è bella o buona o ben educata o graziosa o spiritosa, ma perché è. Ogni analisi le sembra una diminuzione, una soggezione della propria personalità.