La donna è il negro del mondo.
Paul sta a John come Salieri a Mozart.
La donna? Solo il diavolo sa cos'è.
La donna è come un libro che, buono o cattivo, deve piacere fin dalla copertina.
La femmina, infatti, ha bisogno del maschio non solo per la generazione, come negli altri animali, ma anche come suo signore, perché il maschio è più perfetto quanto a intelligenza ed è più forte quanto a coraggio.
Ho imparato che una donna che non è mai una vecchia donna.
Appare all'evidenza che la donna è posta a far parte della struttura vivente ed operante del cristianesimo in modo così rilevante che non ne sono forse ancora state enucleate tutte le virtualità.
Le donne sono capaci di tutto, e gli uomini di tutto il resto.
La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un'affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamato rispetto a chi è già saturo.
Le donne sono come le mosche: o si posano sul miele o sulla merda.
Il racconto di Marta e Maria mostra che il Vangelo eleva la donna a quel vertice spirituale in cui si apre l'accesso alla "sola cosa necessaria".
È scabroso le donne studiar.