Tutta la vita dell'anima umana è un movimento nella penombra.
Esiste una stanchezza dell'intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non è inquieta come la stanchezza dell'emozione. È un peso della consapevolezza del mondo, una impossibilità di respirare con l'anima.
In me ogni affetto si verifica in superficie, ma con sincerità. Sono stato sempre attore, e sul serio. Ogni volta che ho amato ho finto di amare, e ho finto come me stesso.
Per ogni filosofo, Dio è della sua opinione.
Il Vangelo raccomanda amore per il prossimo: non dice amore per l'uomo o per l'umanità, di cui di fatto nessuno può curarsi.
L'anima umana è un abisso scuro e vischioso, un pozzo che non si usa nel mondo superficiale. Nessuno amerebbe se stesso se si conoscesse, e così, se non ci fosse la vanità, che è il sangue della vita spirituale, moriremmo di anemia nell'anima.
Le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
Qual'è l'età dell'anima umana? Come essa ha la virtù del camaleonte di mutar colore a ogni nuovo incontro, d'esser gaia con chi è allegro e triste con chi è depresso, così anche la sua età è mutevole come il suo umore.
Bisogna che l'anima lanci il corpo in fiamme, come un brulotto, contro il nemico, l'eterno nemico che si dovrebbe inventare se non esistesse.
Dove c'è anima, c'è sporcizia.
Se non vi è rimasta molta anima, e lo sapete, vi resta ancora dell'anima.
Anima è quello che appartiene a tutti e a nessuno. Anima è amore. Anima è idea. Anima è libertà. Anima è Dio.
Tutti gli esseri umani hanno piccole anime grigie, e tutti se le vogliono imbellettare.
Fa' silenzio intorno a te, se vuoi udir cantare l'anima tua.
Non è la deformità del corpo a rendere brutta l'anima, ma la bellezza dell'anima a far bello il corpo.
Il dovere di ogni soggetto appartiene al re, ma l'anima di ogni soggetto è solo sua.