La solitudine come verifica del proprio valore.
L'autoerotismo praticato da uomini sopra i cinquant'anni. Mogli imbruttite, scarsa capacità di tentare avventure, stimolazioni sessuali provenienti da un ambiente eccitante. Quello che un tempo era il problema dell'adolescenza divenuto il problema della maturità.
Un successo letterario clamoroso riesce a spegnere l'invidia, non ad accendere la stima.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.
La chiesa, con il suo pastore alla testa, prende le difese degli arabi contro il popolo ebraico. Gli odi insanabili sono sempre quelli di famiglia.
I cantanti che prolungano arbitrariamente gli acuti per guadagnare l'applauso, i maschi che protraggono per vanità l'acme sessuale, tolgono alla musica e al sesso la qualità essenziale: la misura.
Apportiamo un aiuto profondo solo quando nella relazione rischiamo noi stessi come persone, quando sperimentiamo l'altro come una persona con i suoi diritti: solo allora ha luogo un incontro ad una profondità tale da dissolvere il dolore della solitudine in entrambi, nel cliente come nel terapista.
Ogni uomo chiamato alla contemplazione è chiamato ad un certo grado di solitudine.
Essere solo, da parte, non vuol dire gran che; ma essere solo, di sopra, questo sì che dice assai.
Nessuno può entrare nella solitudine di un altro.
La mia indipendenza, che è la mia forza, implica la solitudine, che è la mia debolezza.
La solitudine è indispensabile per l'uomo perché acutizza la sensibilità ed amplifica le emozioni.
Amare, è celebrare in permanenza la riunione di due solitudini.
La grandezza è solitaria. Si direbbe anzi che la solitudine è condizione della grandezza.
Se temi la solitudine non cercare di essere giusto.
La solitudine non si cura con la compagnia umana. La solitudine si cura attraverso il contatto con la realtà.
Login in corso...