L'aforisma di Ugo Ojetti sottolinea la naturale connessione tra solidarietà e forza, suggerendo che soltanto insieme le persone deboli possono trovare il coraggio necessario per affrontare i loro problemi. In contrasto con questa visione positiva della collaborazione umana si trova l'idea opposta: la solitudine come segno di debolezza nei forti, un concetto che sottintende una concezione distorta del successo e dell'autonomia individuale. Questo aforisma invita i lettori ad esaminare le loro interpretazioni della forza e della vulnerabilità nella società contemporanea.